Per il secondo anno consecutivo lo Junior Rimini si è laurerato campione della Winter League Ragazzi Emilia-Romagna. Ma se lo scorso anno il suo percorso era stato da rullo compressore, vincendo tutte le partite senza discussione, quest’anno ha dovuto aspettare il primo extrainning della finalissima per festeggiare.
Mentre al Palacus si sono svolte le finali dal 5° al 8° posto che hanno visto prevalere, rispettivamente, i Goti di Godo sulla Fortitudo Bologna per il 7° posto ed i Dustbins sul Pianoro Baseball per il 5° posto, al Centro Universitario Record si sono giocate le semifinali e finali per il titolo. E non è andata esattamente come da pronostici iniziali.
Nella prima semifinale tra S.Lazzaro e Ravenna in realtà hanno vinto i primi (4-1), dopo aver vinto il proprio girone imbattuti. Subito in discesa la partita per i sanlazzaresi che già al primo turno di battuta mettono la testa avanti grazie all’home run di Tamburini e giocano in scioltezza i restatnti inning. Diverso il discorso nella seconda semifinale tra Athletics Bologna e Junior Rimini.
I gialloverdi bolognesi, che avevano vinto tutte e quattro le partite del girone, hanno avuto probabilmente un eccesso di timore dovuto all’importanza della partita. Per contro i ragazzi romagnoli hanno meritevolmente imposto le proprie doti tecniche ben diretti dai propri allenatori. La partita si incanala su una sostanziale parità per i primi due inning tenuti a zero punti da entrambi anche grazie a una discreta difesa esibita. L’equilibrio viene stravolto nel terzo inning dal romagnolo Cifalinò che dal box di battuta esplode una linea così potente che finisce nelle tribune scaturendo la totale ovazione del pubblico per un fuoricampo da due punti. Il lanciatore degli Athletics accusa il colpo e subisce immediatamente un doppio di Ardini e regala alcune base portando il Rimini sul 5-0. A poco servirà il punto della bandiera segnato da Casarin, il più piccolino in campo, a seguito di valida di Mazzocchi.
Gli Athletics non si riprendono nella finale per il terzo e quarto posto, battendo quasi nulla e permettendo al Ravenna Baseball di portare a casa in scioltezza la partita (5-1).
Emozionante finalissima, giocata punto a punto tra San Lazzaro 90 e Junior Rimini a cui non sono bastati i 5 inning regolamentari per stabilire la vincitrice. Sul punteggio di 3-3 comincia l’extra inning con San Lazzaro in attacco: dopo il primo eliminato al piatto, il sanlazzarese Tamburini esplode una valida in zona esterno centro per un comodo doppio. Base su balls concessa a Maiorelli, out per regola Rizzoli la cui battura colpisce il soffitto del palazzetto, ulteriori due basi ball portano il San Lazzaro in vantaggio 4-3. L’out al volo su Masina chiude la parte alta del sesto inning. L’attacco del Rimini comincia con poco controllo da parte del lanciatore sanlazzarese che colpisce il primo battitore e gli consente l’arrivo in terza con due successivi wild pitch. Corridore in zona punto, sale la tensione. Malagotti batte una rimbalzante sul terza base che raccoglie e assiste a casa evitando il punto del pareggio che però si concretizza alcuni momenti dopo senza però che il rimini batta valido: un altro colpito e alcuni lanci fuori controllo permettono al Rimini la segnatura. Ancora alcune imprecisioni della difesa del San Lazzaro e l’aggressività riminese su un mancato colto rubando in seconda mettono fine alla partita con il più classico dei walkoff.
Premi individuali per Suarez (Athletics Bologna) come miglior battitore e Rizzoli (San Lazzaro 90) come miglior lanciatore.
Arrivederci al prossimo anno.